
Sviluppo
1 marzo 2023
7 Strategie digitali per ridurre i costi aziendali e migliorare il profitto
Tra le strategie per migliorare profitto e performance aziendali è importante includere anche soluzioni digitali che possano ridurre in modo significativo i costi fissi e variabili dell’impresa. Nella maggior parte dei casi si tratta di integrazioni utili ad abbassare le spese semplificando processi ripetitivi o sostituendo pratiche ormai superate.
Il vero valore di un’attività commerciale, infatti, è determinato da una moltitudine di elementi e la riduzione degli oneri aziendali è solo uno dei tanti.
Tuttavia, riuscire a contenere i costi di gestione non significa solo aumentare il margine tra spese e guadagni, ma contribuisce anche a una migliore soddisfazione dei dipendenti, a una maggiore competitività all’interno del mercato di riferimento e configura anche l’impresa come un leader di settore, capace di aprire la strada a innovazioni e metodi che guardano già al futuro.
Soluzioni digitali per ridurre i costi di gestione e le spese fisse della tua azienda
Il mondo digitale è in continuo mutamento, ogni giorno nascono tecnologie e software capaci di risolvere le tipiche problematiche dell’industria e delle realtà commerciali.
In alcuni casi si parla addirittura di rivoluzione.
Nella storia umana ne studiamo due a scuola, ma troppo spesso ci scordiamo che ne stiamo vivendo una terza proprio nella nostra epoca: internet e il web.
In quest’articolo cercheremo esplorare alcune delle infinite possibilità derivate dalla nascita di tecnologie sempre più evolute:
internet delle cose (Internet of Things, IoT);
- web 3.0;
- automation marketing;
- business intelligence (BI);
- intelligenza artificiale (AI).
In tutto vedremo 7 strategie, ognuna delle quali sfrutta una delle innovazioni appena elencate, o un mix di esse, allo scopo di semplificare un processo, abbassare un prezzo o migliorare la produttività.
1. Applicazione di un gestionale
Una delle prime soluzioni che puoi integrare nella tua azienda è l’applicazione di un gestionale. Quest’ultimo deve essere un software capace di considerare tutti i processi interni ed esterni, grazie anche a soluzioni quali l’analisi descrittiva e quella predittiva.
Oltre a configurarsi come un database della tua azienda e delle interazioni con il resto del mercato, un gestionale deve offrire la possibilità di visualizzare dati statistici in tempo reale oppure in “previsione”.
Ciò significa che grazie a questo software potrai individuare punti di forza e debolezze dei tuoi processi, ma potrai anche avere una previsione basata sui dati che ti aiuterà a prendere decisioni per il futuro, così da aumentare le tue possibilità di profitto.
2. Ottimizzare l’inventario secondo i flussi di mercato
Partendo dall’ultima riga del punto precedente, uno dei primi ambiti in cui una soluzione software può rivelarsi estremamente utile è la gestione dell’inventario per assecondare i flussi di mercato.
La maggior parte degli imprenditori è convinta di conoscere alla perfezione il proprio segmento e una parte di loro ha di sicuro ragione. Tuttavia, i mercati cambiano mentre noi, in quanto esseri umani, siamo portati a mantenere sempre la stessa visione. Ovviamente questo è un errore.
Ecco perché dovresti ottimizzare in modo periodico la gestione del tuo inventario: investi un po’ di tempo e risorse per fare un’analisi, i risultati non andranno sprecati.
In questo modo eviterai sprechi, rimanenze di magazzino e occasioni perse. Il tutto si tradurrà in minori spese e maggiori profitti.
3. Analisi previsionale con un sistema di business intelligence
Di nuovo, colleghiamoci a quanto detto nel paragrafo precedente. Riuscire a fare analisi approfondite è la chiave del successo per diversi business, quindi, è importante non vederle come spese superflue.
Oggi, integrando un software di business intelligence nella propria azienda è possibile ricavare una moltitudine di dati e informazioni che potranno guidare le tue scelte in quanto manager.
La particolarità di questi sistemi è data dal fatto che sfruttano tecnologie di analisi predittiva, ovvero sono in grado di fare previsioni per il futuro.
A differenza di altre tecnologie, però, la business intelligence non utilizza solamente i dati storici per realizzare questi calcoli, ma può integrare informazioni strutturate e non strutturate, prelevate direttamente dal mercato o dai database pubblici.
Così scoprirai quali processi ottengo risultati e potrai determinare i più efficaci in termini di ritorno sull’investimento, ottimizzando le spese.
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Scopri come far crescere la tua azienda4. Automazione dei processi più ripetitivi
Un’ottima soluzione digitale per abbattere i costi aziendali è quella di ricorrere all’automazione dei processi interni o esterni. Non intendiamo acquistare dispendiose macchine per sostituire i dipendenti e rinunciare per sempre al reparto risorse umane.
Quando parliamo di automazione in realtà intendiamo dei sistemi software capaci di svolgere automaticamente una determinata azione quando si verificano delle condizioni specifiche.
L’esempio più pratico e semplice da intuire riguarda il tuo gestionale. Potresti collegarlo al tuo sito web e al tuo client di posta elettronica.
Impostando come condizione specifica la compilazione di un form sul tuo sito web da parte dell’utente potrai dare vita a due automazioni tanto semplici quanto fondamentali:
- inserimento di quell’utente nel tuo database di contatti;
- invio automatico di una e-mail;
Realizzare anche le automazioni più basilari richiede competenze e tempo ma, nel lungo periodo, portano risultati straordinari, tra cui un notevole risparmio in termini di costi.
Altro fattore molto positivo, una caratteristica delle automazioni è la possibilità di espanderle e unirle tra loro, così da dare vita a processi sempre più efficienti e connessi.
5. Ottimizzazione del budget delle campagne marketing
Non ci siamo occupati del metodo migliore per tagliare le spese inutili: ottimizzare il budget delle campagne di marketing e comunicazione. Ormai, è impensabile per le aziende non ricorrere a un po’ di pubblicità online allo scopo di farsi conoscere o di vendere più prodotti.
Eppure, la concorrenza su Google Ads e Facebook è spietata, perciò diventa di vitale importanza riuscire a pagare solamente i canali capaci di avere un alto ritorno sull’investimento (ROI). Purtroppo, non è facile.
Spesso chi non è un addetto ai lavori del mondo digital marketing fatica a distinguere le unità di misura importanti dalle vanity metrics, ovvero tutte quelle metriche che non incidono realmente sull’andamento della propria impresa.
Cerca di analizzare le dashboard messe a disposizione gli strumenti stessi, oppure utilizza dei tool esterni, oppure ancora fatti assistere da un consulente professionista.
Tutte le campagne di marketing, a pagamento oppure organiche, devono essere continuamente ottimizzate per avere risultati sempre migliori e ridurre gli sprechi economici.
6. Integrazione di intelligenza artificiale e internet delle cose (IoT)
L’AI e l’IoT sono due delle più grandi novità che stanno contribuendo a una vera e propria rivoluzione nel mondo, sia a livello professionale che sociale.
Disporre di strumenti connessi a un’unità di controllo centrale e dotati di una certa autonomia dovuta all’intelligenza artificiale, fa nascere sia problemi che opportunità.
Non tutti sono sostenitori del mondo verso cui ci stiamo dirigendo, ma è innegabile che moltissime aziende stanno beneficiando di queste innovazioni tecnologiche. La stessa Microsoft sta mettendo a disposizione dei propri clienti un pacchetto Azure che sfrutta l’intelligenza artificiale.
Le possibilità aumentano ogni giorno, ma variano ancora molto in base al settore. Inoltre, tutti gli Stati - Italia compresa - stanno investendo tantissimo nella digitalizzazione del tessuto produttivo offrendo finanziamenti e incentivi per l’adozione di nuove tecnologie.
Si passa dalle agevolazioni per la semplice realizzazione di un sito web per una piccola e media impresa, fino a prestiti di diverse migliaia di euro per l’integrazione di costose macchine industriali.
Se vuoi ridurre i costi aziendali devi valutare la possibilità di compiere investimenti oggi, senza gravosi oneri fiscali, per ottenere un risparmio domani, a lungo termine.
7. Soluzioni energetiche all’avanguardia e sostenibili
Sebbene siano tecnologie ancora agli inizi, le soluzioni energetiche sostenibili stanno rapidamente conquistando il mercato.
Oggi, per fortuna, è possibile dotarsi di pannelli solari o creare una comunità energetica iniziando a ridurre i costi dell’elettricità.
Ogni azienda, specie quelle di grandi dimensioni che posseggono ampi spazi come i tetti dei fabbricati, dovrebbe prendere in considerazione l’idea di diventare parzialmente autosufficiente almeno dal punto di vista energetico.
Questo produrrà un doppio valore: da un lato abbatterai le spese per la corrente e il riscaldamento, dall’altro avrai un nuovo punto di forza da sfruttare in fase di comunicazione e marketing.
Esempi pratici di soluzioni digitali per risparmiare in azienda
Ecco degli esempi di strategia per ridurre i costi aziendali da subito e senza particolare sforzo. Come sempre, non è possibile essere specifici senza conoscere i dettagli dell’azienda in questione, quindi ci concentreremo sulle best practices e gli esempi che qualsiasi business può adottare.
Ce ne sono due in particolare che possono farti risparmiare un mucchio di soldi:
- fidelizzare i clienti invece di cercare di acquisirne altri;
- fidarsi dei tuoi dipendenti e promuovere lo smart working.
Fidelizzare invece di acquisire
Nel primo caso, devi sapere che portare un utente al riacquisto costa quasi 10 volte meno che convincere un perfetto sconosciuto a comprare i tuoi prodotti.
Per questo motivo, una considerevole parte della tua strategia deve essere mirata alla fidelizzazione dei clienti, non solamente alla ricerca di nuovi contatti.
Quindi se riuscirai a stabilire delle attività in questa direzione potrai investire meno denaro in campagne pubblicitarie e ore di lavoro per la realizzazione dell’attività stessa.
Certo, non sempre è possibile portare al riacquisto, dipende la settore. In ogni caso, se consideri la differenza di costo ti renderai conto che nel giro di poco tempo perseguire questo risultato potrà abbassare considerevolmente le spese aziendali.
Smart working
Altra pratica che può farti risparmiare molto denaro è lo smart working. Sebbene in Italia sia ancora considerato una novità, all’estero è ormai una prassi comune.
C’è ancora un po’ di sospetto nell’immaginare i propri dipendenti al lavoro in remoto, ma qualsiasi compito venga svolto utilizzando gli strumenti tecnologici è anche un’attività che produce risultati tracciabili.
Non significa spiare il tuo personale, significa semplicemente che se in ufficio hai dato un obiettivo specifico e realistico, non devi preoccuparti se poi viene raggiunto grazie al lavoro da casa.
Avere una parte di dipendenti in remoto vuol dire poter ridurre lo spazio necessario (e quindi l’affitto), il numero di computer e di materiali da ufficio da acquistare, le spese di pulizia, le bollette della luce, del riscaldamento e di internet, oltre a innumerevoli altri costi.
Riepilogo per ridurre i costi aziendali
In quest’articolo abbiamo visto che ridurre i costi aziendali è un fattore di vitale importanza per moltissime piccole e medie imprese. Per raggiungere questo obiettivo si possono percorrere molte strade, ma le opportunità offerte dalle innovazioni tecnologiche risultano oggi la scelta migliore.
Grazie alla business intelligence, all’internet delle cose e all’intelligenza artificiale abbassare le spese fisse diventa molto più semplice.
A partire dall’integrazione di un gestionale connesso con tutti i processi interni potrai via via ottimizzare le tue performance creando valore per la tua azienda e ottenendo maggiori margini di profitto.
I dipendenti saranno più produttivi, risparmierai tempo e eviterai ulteriori sprechi economici.