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Enrico Bagattin
Enrico Bagattin

SEO

10 aprile 2024

Sito lento? Quanti clienti stai lasciando indietro?

Un sito che si carica lentamente porta effetti negativi sulle conversioni, sul posizionamento SEO e sul traffico del sito. Analizziamo insieme il perchè.

Cosa si intende con velocità di un sito?

La velocità di caricamento di un sito web si riferisce al tempo necessario affinché una pagina web si carichi completamente nel browser dell'utente dopo che ha cliccato su un link o inserito un URL. È un parametro fondamentale che riflette l'efficienza e la performance del sito, e ha un impatto significativo sull'esperienza degli utenti.

I siti con problemi di caricamento hanno uno scarso rendimento e allontanano gli utenti, incidendo negativamente sul traffico e sui tassi di conversione.

L'importanza della velocità di caricamento

La velocità di caricamento di un sito web non è semplicemente una questione di comodità, ma rappresenta un elemento chiave per coinvolgere gli utenti e spingerli all'azione. Numerose ricerche dimostrano che gli utenti sono sempre più impazienti e propensi ad abbandonare un sito se il caricamento è lento. 

Inoltre, i motori di ricerca, tra cui Google, considerano la velocità di caricamento come un fattore di ranking, influenzando la visibilità del sito nei risultati di ricerca. Vediamolo meglio nel dettaglio.

Tasso di conversione

Una buona esperienza utente è essenziale per favorire le conversioni. Se un sito si carica lentamente, gli utenti potrebbero diventare frustrati e abbandonare il sito prima ancora di interagire con esso. D'altra parte, se un sito si carica rapidamente, gli utenti saranno più propensi a esplorare le pagine, a interagire con i contenuti e, di conseguenza, a compiere azioni desiderate, come l'acquisto di un prodotto o la compilazione di un modulo.

Uno dei principali indicatori di un'esperienza utente negativa è la frequenza di rimbalzo, ovvero il tasso di abbandono del sito. Studi hanno dimostrato che anche un ritardo di pochi secondi nel caricamento di una pagina può aumentare significativamente il tasso di abbandono. Di conseguenza, ridurre il tempo di caricamento del sito può contribuire a migliorare le probabilità di conversione.

Best practice per la SEO

Google ha introdotto la velocità di caricamento delle pagine come un fattore di ranking nei suoi algoritmi di ricerca. Ciò significa che i siti web con tempi di caricamento più veloci tendono ad avere una posizione migliore nei risultati di ricerca mobile rispetto a quelli più lenti.

La velocità di caricamento rientra anche tra le Web Vitals di Google, ovvero quell’insieme di metriche che misurano l’esperienza utente relativa a prestazioni di caricamento, interattività e stabilità visiva della pagina. Anche queste metriche influenzano il posizionamento del tuo sito web.

Lo studio di Google

La velocità di caricamento influisce direttamente sulle conversioni. Uno studio condotto da Google ha dimostrato che un ritardo di soli tre secondi nel caricamento delle pagine può aumentare il tasso di abbandono del 32%. In altre parole, ogni secondo di ritardo può significare una perdita significativa di potenziali clienti.

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Riassumendo:

La velocità di caricamento di un sito web ha un impatto significativo sull'engagement degli utenti, sulle conversioni e sul posizionamento nei motori di ricerca. Un sito veloce non solo offre un'esperienza utente migliore, ma può anche influenzare positivamente la percezione del tuo brand e aumentare le probabilità di conversione. 

Enrico Bagattin
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